La mia intervista per Tomassini Bag mentre vi porto a visitare Villa d’Este a Tivoli, Roma.
IT: Ho sempre voluto farmi intervistare come se fossi una star, parlare di quello che faccio, scegliere i termini migliori, mettermi a nudo per i lettori. E poi ritrovare la mia intervista correlata di bellissime immagini, magari su Glamour.
Faccio quello che vorrei fosse fatto a me: spiego ai miei lettori quella cosa in più che non conoscono. Sui giornali spesso usano termini in “linguaggio modaiolo” che spesso rimangono lì, senza essere spiegati. Le persone per essere ciò che sono hanno una storia alle spalle: così vale anche per la moda che non solo è espressione del suo tempo, ma ripesca dal suo passato a piene mani. Mi piace che i miei lettori apprendano qualcosa in più proprio perché la ricerca e la scoperta per me si rivela un passaggio divertente di questo mondo.
Ci spieghi in cosa consiste la rubrica all’interno del tuo spazio virtuale dedicato alle “PILL” ?
“Pill” sta per “pillola” ed appartiene alla sezione “Pillole curiose”, ovvero brevi curiosità legate al mondo dei trend che abbiano un mio commento ironico “tra le righe”. Le “Pills” mi vengono anche in aiuto quando non posso dedicare molto tempo alla scrittura di un post articolato. Così non trascuro né i miei lettori né lo studio.
“Lo stile di Artemide”, è quel gusto sobrio e classico che ci rimanda agli ideali di bellezza perfetta del mondo classico? E’ per questo che hai chiamato il tuo spazio così?
Non solo un gusto lineare e privo di fronzoli caratteristico del periodo classico, ma soprattutto uno stile libero e indomito che non segue la moda in tutto e per tutto. La dea Artemide era rappresentata come uno spirito libero ed io mi rispecchio molto in questa figura del mito greco; non amo infatti la moda spersonalizzata e “fotocopiata” che ultimamente le catene di negozi ci impongono, ma mi impegno a far uscire il mio carattere attraverso i post e i miei consigli sul look. Inoltre lo sapevi che ho tre nomi e che il loro acronimo è DEA?
I bijoux sembrano essere la tua grande passione, di che materiale e di che stile li preferisci?
Ci tengo a dire che sono quasi sempre low cost, trovati sui mercatini o alle fiere oppure comprati su internet. Spesso ho creato io stessa i miei bijoux, soprattutto gli orecchini e le collane in filo di ottone e rame con complementi di materiali e colori diversi (vedili qui). A seconda del periodo preferisco indossare gli orecchini invece delle collane, ma gli accessori che preferisco di più rimangono i bracciali: da quelli rigidi a quelli con gli charms a quelli à boules, con particolare preferenza per quelli rigidi. Li trovo molto eleganti e vivaci allo stesso tempo.
Ti ritrovi mai a seguire tendenze dettate dalla moda, solo perché a volte il diktat degli stilisti lo impone? E’ un rischio che può correre chi si interessa di moda?
Per mia naturale inclinazione quando vedo un capo troppo inflazionato comincia a non piacermi più e va a finire che non lo compro. Trovo quasi lo stesso disagio che si provava quando al liceo la tua amica in classe indossava la stessa tua maglietta. Se si vuole comprare un capo che va molto di moda l’importante è abbinarlo secondo il proprio gusto e in modo da rispecchiare noi stessi. Gli stilisti non hanno la palla di cristallo e tanto meno possono incontrare i gusti di tutti.
Siamo giunti all’ultima domanda, e ti chiedo di diventare la nostra personal stylist per un giorno. Proponici un outfit per una giornata d’estate, usando la borsa Camargue.
Quando ho visto la borsa Camargue la prima cosa che mi ha colpito sono stati i suoi colori, forti e decisi, perfetti per l’estate. I decori dorati e i disegni stilizzati mi hanno ricordato gli affreschi barocchi che ho visto a Villa D’Este, a Tivoli, famosa anche per le sue fontane. Ho scelto di abbinarla ad una jumpsuit bianca corta in crochet con maniche a campana, a zeppe alla schiava bianche e corallo, colore che torna nel colletto, che impreziosisce il décolleté senza togliere spazio al disegno traforato del crochet. Occhiali cat eye in acetato di un delicato color cipria, anello dalla trama barocca e cappello bianco costituiscono l’outfit perfetto per visitare le ampie stanze della villa, passeggiare all’ombra dei grandi giardini, ascoltare il dolce rumore dell’acqua e calarsi in un’atmosfera di pace e di tranquillità senza tempo.
Camargue Bag – Tomassini Bags (here)
Crochet jumpsuit DOLCE VITA (here)
Sandals Wedges – Frida (here)
White hat – Patrizia Pepe (here)
Collar Colly – AAIKO (here)
Sunglasses – Burberry (here)
Silver ring – Mallarino (here)
ENG:
I always wanted make an interview like a star, talk about what I do, choose the best terms, bare for the readers. And then find my interview related to beautiful images, even in Glamour.Ahh dreams! Do not ever put them aside.
I’m not a star, I don’t get a big head and I have nothing famous, but I had an interview by Antonella Salvemini by Tomassini Bags.
The challenge that lies upstream of the interview is take a bag and build bit by bit a summer outfit.
The bag choiced for me is Camargue: it adapts to the woman who doesn’t want to give up elegance in everyday life, and intends to be fashionable with style and personality, Camargue line represents bags and clutch bags made of 100% real silk with a print personalized by exclusive design. The bags are finished in genuine leather and colorful interior.
Can you see her beauty and particularity?
You will find my fashion proposal at the end of post. Here’s the interview.
Your blog seems to expose a fashion concept that provides entertainment, information and culture. How did your attention to the history of fashion? It isn’t in all blogs.
I do what I would have done to me: I explain to my readers one more thing they don’t know. The newspapers often use words in “fashion language” that often remain there, without being explained. The people are what they are because they have a story behind: this also applies to the fashion that isn’t only an expression of its time, but takes from his past with both hands. I love that my readers learn something more because the research and discovery for me are funny passages of this fashion world.
Can you explain what is the section within your virtual space dedicated to “PILLS”?
“Pill” stands for “pill” and belongs to the “curious Pills” section, they are short news related to trends world that have “between the lines” my ironic comment. The “Pills” help me when I can’t devote much time to writing well-structured post. So I don’t leave out neither my readers nor my study.
“Lo stile di Artemide” is the classic and sober taste that reminds perfect beauty’s ideals of the classical world? Is because of this you call your blog in this way?
Not only a linear, no-frills style quintessential of the classical period, but above all a free and indomitable style that does’t follow all-around fashion . The goddess Artemis embodied free spirit and I reflect myself on this greek myth figure; I dislike depersonalized and”photocopied” fashion that lately chain stores impose us, but I apply myself to let out my disposition through the blog articles and my look’s advices. Moreover did you know that I have three names and that their acronym is DEA?
The jewelry seem to be your passion, which material and what style do you prefer?
I want to say that they are almost low-cost, found on street markets, fairs or bought on internet. Often I have created my own jewelry, especially earrings and necklaces in brass wire and copper with additions of different materials and colors (see here). Depending on time, I prefer to wear earrings instead of necklaces, but the accessories that prefer are bracelets: from the rigid ones with charms to those à boules, with particular preference for bangles ones. I find them all at once very stylish and funny.
Do you ever follow trends dictated by fashion, only because sometimes fashion designers dictates demands it? It ‘a risk that can run who cares about fashion?
By reason of my propensity when I see an hackneyed item I dislike it and that’s how it’s goes that I don’t buy it anymore. I feel almost the same discomfort that you felt when your high school’s friend in your class wearing the same t-shirt. If you want to buy a very fashionable item it’s important to match it according to your style and to denote ourselves. The designers don’t have a crystal ball, least of all can’t meet liking of everyone.
When I saw the bag Camargue, the first thing that moved me were his colors, strong and dynamic, perfect for summer. The golden decorations and stylized drawings reminded me of the Baroque frescoes I saw at Villa D’Este in Tivoli (Rome), also famous for its fountains. I combine it with white short crochet jumpsuit with bell sleeves, white and coral slave wedges sandals, reappeared color into collar, which adorns the neckline without divert crochet design openworked. Cat eye glasses in a delicate powder pink color, a textured baroque ring and white hat are the perfect outfit to visit the spacious mansion’s rooms, walk in the shade of great gardens, listen to gentle sound of water and immerse ourselves in an atmosphere of peace and timeless serenity.
Che ne dite di fare un giro insieme a Villa d’Este?
How about visiting together Villa d’Este?
Vi invito a visitare la villa…ci lascerete un piccolo pezzo di cuore!