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Per un brand la scelta del nome è una fase fondamentale: il nome infatti conterrà l’essenza del marchio. Lo sa bene Riccardo Manente, fondatore di Praio, fashion brand veneziano che mi ha incantato con la sua storia. Il praio infatti è un pesce di acqua salata che vive in profondità, ma per riprodursi si spinge vicino alla riva, sfidando il pericolo nascosto anche nelle reti dei pescatori. La femmina depone le uova e il maschio riconosce quelle da fecondare per la presenza di piccole striature viola. Un pesce difficilissimo da pescare, è una sorta di leggenda delle acque nostrane. Riccardo si affeziona così tanto alla leggenda raccontatagli da un pescatore da portarla nel cuore per anni e, dopo aver lavorato per altre case di moda del calibro di Dolce&Gabbana e Dsquared, decide di fondare il suo marchio, lo chiama Praio e lo rappresenta dal simbolo di un pesciolino viola.
Attento all’ambiente, nella produzione dei suoi articoli, Praio utilizza materiali naturali e riciclabili, riduce l’uso di acqua e trattamenti chimici e i suoi materiali sono poco raffinati, proprio per limitare i passaggi inquinanti. Il suo è uno stile street-chic adatto ai look casual e fatto di capi semplici nelle linee ma sofisticati e rivoluzionari nella produzione.
In queste foto indosso dei pantaloni Praio di cotone, modello chino con pinces, montati e trattati con le tecniche del denim. La cosa che mi ha lasciato stupefatta è la sua morbidezza: infatti è un capo comodo, davvero confortevole, dal morbido tessuto che avvolge le curve. Ogni capo Praio è in edizione limitata e numerato per distinguerlo nelle le fasi della creazione, lavorazione e diffusione.
Per valorizzare l’elegante verde militare, l’ho abbinato in contrasto ad una t-shirt slim fit fucsia 360 Project in cotone, alla borsa reversibile Sisley nello stesso colore (che avete visto qui “a rovescio”), e alle comodissime sneakers Janet Sport dalla tomaia aperta, da cui si intravedono i calzini e si incrociano i lacci. Sono state un’ottimo affare sul sito showroomprive.it e in più catalizzano gli occhi di tutti, curiosi di vedere delle scarpe “bucate” sul dorso.
The choice of name is a critical step: name contains the brand essence. Riccardo Manente knows this, he is the founder of Praio, a Venetian fashion brand that enchanted me with its story. “Praio” is a saltwater fish that lives deep, but to breed goes near the shore. The female lays her eggs and the male to fertilize, recognized them by small purple streaks presence. A fish difficul to catch, it is a legend. Riccardo loved this legend told to him by a fisherman and he take it on mind for years. After worked for other fashion brands such as Dolce&Gabbana and Dsquared, he decided to found his own brand, calls it Praio and choose a purple fish symbol.
Environmentally conscious, Praio uses natural and recyclable materials, reduces use of water and chemical treatments and its materials are just fine, just steps to limit pollutants. This is a street-chic style for casual garments made by simple lines but sophisticated and revolutionary production.
In these photos I’m wearing Praio cotton chino trousers with darts, assembled with denim techniques. I loved its softness: it’s really comfortable, by soft tissue that wraps around curves. Each garment Praio is in limited edition and enumerated.
I matched with trousers a fuchsia slim fit t-shirt by 360 Project, a reversible Sisley bag in the same color (which you’ve seen here) and very comfortable sneakers Janet Sport from the upper open. They were a very good deal on showroomprive.it , a kind of shoes with “holes” on the top.
Pants – Praio
T-shirt – 360 Project
Reversible Bag – Sisley
Sneakers – Janet Sport (bought on Showroomprive)
Socks – STILE12
Earrings – Kiokiò
Handbade bolt bracelets
Cage-ring – Mikey London
Click clack bangle – Nardelli